Auto a rischio hacker.

E se lo fanno verso i pc, figuriamoci nei confronti di auto o veicoli in genere, specie quelli più appetibili! Spero adottino per tempo delle serie contromisure.
Qui l'articolo.
http://www.quattroruote.it/news/nuove_tecnologie/2015/02/10/il_rapporto_usa_auto_a_rischio_hacker_ecco_le_dieci_cose_da_sapere.1.html#123

Tra un pò vedremo anche i firewall installati a bordo delle auto 

È un tema molto interessante, ho letto un po' di articoli al riguardo. Il punto è che il canbus nasce per far parlare tra di loro i vari componenti dell'auto senza neppure prendere in considerazione che ci sia un accesso dall'esterno, con potenziali attacchi. Dal momento che interfacci qualcosa (wifi, bluetooth, etc) che mette in comunicazione il canbus con il "mondo"  apri le porte alle peggio cose. Poco documentate al momento ma potenzialmente puoi fare tutto. Il miglior firewall caro Jigen è quindi staccare la spina

ruggibrante ha scritto: Il miglior firewall caro Jigen è quindi staccare la spina

Sempre sostenuto che il miglior modo per proteggere un sistema è togliere corrente  ma la tecnologia corre e noi tutti si suda per tenere il passo 

Azz... proprio ieri, al posto della ruspantissima Panda, mia moglie ha ritirato una Reanault Captur Project Runway il cui vanto e punto di forza è proprio il sistema R-Link... un software che gestisce buona parte delle funzioni dell'auto. Speriamo bene!

Un nuovo business per i cybercriminali, un nuovo business per le società di IT Security: FW e antivirus sulle auto

Io torno a puntine e spinterogeno...

BianConiglio ha scritto:
Io torno a puntine e spinterogeno...

  Questa è la soluzione migliore

BianConiglio ha scritto:Io torno a puntine e spinterogeno...

Io ho fatto un voto, mai più auto nate dopo il 1989. Per molti motivi, tra cui quello 
La macchina moderna che ho adesso la darei via volentieri, il problema è che ci perderei tanti di quei quattrini che mi rode meno farmela marcire sotto casa